Case produttrici di impianti di ricarica
Notevoli progressi sono stati fatti negli ultimi anni sul versante delle batterie, con il progressivo abbandono di quelle al piombo a vantaggio di nuove batterie che offrono una capacità 3 o 4 volte superiore a parità di peso: Batterie agli ioni di litio (Li-Ion). Batterie agli ioni di litio polimero (Li-Po). Batterie Zebra al cloruro di sodio. Le nuove batterie non sono più soggette all’“effetto memoria” che ne riduceva la capacità e possono quindi essere ricaricate in qualsiasi momento, parzialmente o integralmente.
Dispositivi veicolo necessari per la ricarica:
- Caricabatterie Integrato nell’auto perchè completamente ottimizzato in base alle caratteristiche della batteria. Converte la corrente alternata monofase 230 V o trifase 400 V della stazione di ricarica in corrente continua. Integra tutti i sistemi di sicurezza e genera le informazioni di servizio consultabili direttamente dal proprio veicolo.
Per motivi di sicurezza il caricabatterie limita la corrente di picco al valore massimo accettabile dalla stazione di ricarica.
- Cavo di ricarica Cavo multi-conduttore con due connettori: connettore tipo 1 o 2 lato veicolo, connettore tipo 3 lato stazione di ricarica.
- Uno o due connettori sul veicolo Il primo connettore, tipo 1 o 2, è adatto a ricevere corrente alternata da qualsiasi tipo di stazione di ricarica: 230 V monofase o 400 V trifase. Questo connettore integra contatti per la ricarica dell’energia e contatti per lo scambio dei dati relativi alla ricarica. Il secondo connettore, quando presente, è dedicato alla ricarica rapida che richiede solo alcune decine di minuti. In questo caso la ricarica è effettuata con correnti particolarmente elevate: 125A a 500V in corrente continua o 63A a 400V in corrente alternata a seconda del costruttore del veicolo. Questo tipo di ricarica può essere eseguita solo impiegando stazioni di ricarica rapida.
ABB propone soluzioni avanzate per la ricarica dei veicoli elettrici, assicurando i massimi livelli di sicurezza e affi dabilità nelle operazioni di ricarica presso aree pubbliche o private. Disponibili in versione mono e bifacciale, le colonne di ricarica in corrente alternata offrono un design modulare che permette di scegliere tra diverse tipologie per aree private e pubbliche.
- Supportano la ricarica in modo 3 definita dalla norma IEC/CEI EN 61851
- Permettono la ricarica dei veicoli elettrici in poche ore, di notte, o quando si è al lavoro, oppure durante le attività quotidiane
- Robuste e personalizzabili, si basano su un design in classe II (doppio isolamento) che prevede un’anima in metallo e un involucro esterno in materiale plastico antivandalico IK10 e IP54
- Le stazioni di ricarica adottano una tecnologia RFID e sono predisposte a livello standard di funzionalità per l’identificazione dell’utente. Possono essere arricchite con moduli per l’integrazione con gli ambienti di fatturazione e comunicazione
- Totalmente personalizzabili su richiesta del cliente, possono essere esteticamente adattate alle esigenze di immagine del luogo in cui sono installate
Ogni colonnina è dotata di due prese che permettono la ricarica contemporanea di due veicoli elettrici. Inoltre può essere utilizzata per l’alimentazione e la ricarica ricarica di qualsiasi dispositivo elettronico.
Una colonnina per la ricarica elettrica e un access point Wi-Fi in un solo prodotto. La colonnina Lampionet permette l’accesso ad internet a tutti i dispositivi in un raggio di 70 metri. La gestione della stazione di ricarica può essere svolta interamente da remoto.
La colonnina di ricarica Lampionet è conforme alle direttive 2014/35/UE, 2014/20/UE, 2014/53/UE e alle normative IEC 61851-1 e 61851-22; è alta poco più di un metro e sessanta ed è realizzata con una struttura in acciaio inox. Disponibile nelle due versioni da 230V o 400V eroga dai 6 ai 44 kW.